martedì 14 agosto 2012

Terremoto tra Russia e Giappone: quando il Pacifico chiama, la Terra risponde

Abbandoniamo ogni sorta di statistica. Ogni idea di anomalia: di quelle temperature che infuocano non solo un Ferragosto che si preannuncia rovente; di quelle strane alluvioni in Nigeria, nelle Filippine e giorni addietro in Cina, devastata da inondazioni di portata davvero eccezionale; per non parlare dei terremoti 'gemelli' che hanno colpito l'Iran orientale determinando il bilancio, drammatico ovviamente, di circa (il numero potrebbe crescere) 3600 vittime. E'  infine di oggi la notizia di un sisma violentissimo, classificato  come un 7.5 s.R. dal centro sismologico americano, avvenuto nel cuore del Pacifico, tra Russia e Giappone, in prossimità della tristemente nota Isola di Hokkaido. Fortunatamente l'ipocentro si è verificato a 590 Km di profondità, quindi non risultano allo stato danni a persone o cose. Il tutto potrebbe essere collegato, secondo alcuni scienziati, all'intensa attività solare degli ultimi mesi: infatti, l'ultima grande eruzione si è verificata il 30 Luglio e non pochi sostengono che le temperature record in tutto l'Emisfero, siano in realtà determinate dal vento solare che raggiunge la Terra in pochi minuti, a seguito proprio di una cosìddetta eruzione solare. Sembrerebbe inoltre confermata la teoria dell'inversione dei Poli magnetici (leggi articoli precedenti) in quanto il Sud, secondo fonti Nasa, avrebbe raggiunto il punto più estremo. Per il momento è tutto,

                                                     La Velina dell'astronauta 

Epicentro sisma tra Russia e Giappone La cartina del sisma di oggi: un 7.5 avvenuto tra Russia e Giappone.

sabato 9 giugno 2012

Allerta terremoto. Questa notte sisma in Veneto e Friuli. Trema anche la Sila.

'I terremoti non si possono prevedere': lo si ripete da anni. Lo hanno fatto gli esperti dell'Ingv  e blasonati sismologi in tutto il mondo. Tutto nella norma se non fosse che ieri, per la prima volta in Italia, una relazione ufficiale della Commissione Grandi Rischi ed ancora, una comunicazione della Protezione Civile, hanno lanciato entrambe l'allarme terremoto in Emilia. " Potrebbe verificarsi un sisma di pari intensità o addirittura  superiore di quelli già avvenuti in data 20 e 29 Maggio": scatta così un piano d' emergenza. Infatti, proprio in queste ore, si procede con lo sgombero di interi edifici ritenuti non agibili mentre il numero degli sfollati in Emilia raggiunge quota 17.000. La notizia è stata diffusa ieri  dai principali tg nazionali (ovviamente anche dai quotidiani in edicola oggi) ed è stata individuata, questa volta sempre dagli esperti della Commissione Grandi rischi, quale possibile epicentro, la provincia del ferrarese. Forse una svolta epocale: finalmete arriva dalla massima autorità competente in materia, la smentita del fatto che i terremoti non si possano assolutamente prevedere, soprattutto in presenza di uno sciame sismico come quello purtroppo attivo in Emilia. Non solo. Wellcome2012 da mesi evidenzia una notevole anomalia al Sud che dipende principalmente dall'attività della faglia del Pollino ( due scosse solo nella notte appena trascorsa): anche Giuliani, il sismologo contestato in occasione del sisma in Abruzzo, è dello stesso avviso e, ad Aquila tv, ha annunciato a breve termine un forte terremoto in Calabria. Quindi, non smettiamo di ripeterlo con la speranza che certe tragedie possano essere evitate con la messa in sicurezza delle strutture ritenute a rischio . Infine, nella notte, un sisma 4.5 ha interessato Veneto e Friuli tra l'altro determinando panico collettivo tra la gente che, nell'incredulità del momento, ha aspettato l'alba in strada. In effetti, non stiamo vivendo una situazione normale: gli esiti potrebbero essere diversi ma assolutamente non bisogna abbassare la guardia. Per il momento è tutto,

                                                   La Velina dell'Astronauta

mercoledì 6 giugno 2012

Terremoto questa notte sul Pollino

 - COSENZA, 6 GIU - Due nuove scosse di terremoto sono state registrate nella notte sul Pollino, interessato da uno sciame sismico che va avanti da piu' di un anno con oltre 550 fenomeni. Le scosse sono state registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 23.46 ed alle 0.52, con magnitudo di 2.7 e 2.6. I comuni piu' vicini all'epicentro sono stati Morano Calabro, nel cosentino, e Rotonda e Viggianello, nel potentino. Non sono segnalati danni.

Il transito di Venere sul disco solare!

Terremoto Ravenna. Assolutamente precise le previsioni di Wellcome!

E' accaduto questa mattina: un terremoto 4.5 s.R. ha fortemente scosso la provincia di Ravenna e non solo. Il sisma è stato avvertito in tutto il Nord  e a sud fino ad Ancona. Da quel momento, una situazione di panico collettivo: infatti, anche se il terremoto è avvenuto in mare, il colpo (come si dice in gergo) è stato secco e per questo percepito in tutta la sua intensità. Secondo gli esperti dell'Ingv si tratterebbe di un fenomeno parallelo a quello che in queste ore investe la Pianura Padana ma, abbiamo ripetuto  più volte (Wellcome lo ha fatto), che una faglia in movimento può in realtà  'eccitare' una faglia vicina e determinare nuovi fenomeni sismici in aree limitrofe ( anche per centinaia di km; leggi articoli precedenti). Ciò precisato, in questo momento non bisogna abbassare la guardia: lo sciame in Emila  è attivissimo e potrebbe dar luogo ad episodi potenzialmente distruttivi. Inoltre, abbiamo già evidenziato (e non manchiamo di farlo ancora) le date in cui il rischio  che tali eventi si verifichino 'aumenta' perchè evidentemente corrispondenti ad una particolare geografia dei pianeti (20, 28 e 29 maggio; 4-5 -6-10 giugno; 20-21-22 giuno; 7-25 luglio). Per il momento è tutto,


                                                     La Velina dell'Astronauta




venerdì 1 giugno 2012

Il cerchio nel grano che nel 2005 rappresentava il cielo del 20 Maggio 2012


Cerchio nel grano rinvenuto a Oxfordshire il 9-11-05.
Mostra il cielo del 20-05-12, in cui è iniziato il grande sisma in Emilia

Terremoto in Emilia. Trema anche la Calabria

Per la prima volta nella mia vita avrei voluto aver torto:  invece, tutte le analisi svolte mesi addietro (per chi abbia seguito il blog è più facile) trovano conferma, drammaticamente, proprio in questi giorni. In Emilia non si verifica un semplice terremoto, ma il movimento di faglia più forte a cui l'uomo abbia storicamente mai assistito. E' come se la Terra avesse preso letteralmente a scivolare orizzontalmente, determinando una crepa estesa per km. Anche se non possiamo dirlo con  assoluta certezza, ( perché la stessa corrente che rigettava l'idea che piccole scosse costituiscano avvisaglia di un terremoto più forte, nega nel modo più assoluto questa ipotesi in realtà comprovata da ultimi dati sperimentali) sembra che il tutto sia conseguenza del terribile terremoto avvenuto l'anno scorso in  Giappone: da quel momento infatti, la placca del Pacifico ha esercitato una pressione tale su quella Adriatica che, ferma da secoli, avrebbe ricominciato il suo cammino favorita dall'attuale allineamento dei pianeti. Indipendentemente dal fatto che questo fosse già stato previsto o meno, tali fenomeni non si esauriscono in pochi giorni e l'attività tellurica in zona potrebbe quindi restare alta e pericolosissima per l'uomo, ancora per diverso tempo.  E' di ieri ad esempio,  alle 19:00 circa, un violento terremoto di magnitudo 4.1, senza contare le innumerevoli scosse d' intensità minore di cui è impossibile tenere il numero (davvero impressionante). Non solo. Questo tipo di attività potrebbe, anzi può, innescare il movimento di faglie vicine e contrapposte, già attive (si veda il Pollino) determinando eventi importanti in aree diverse. Ora, sempre ieri, alle 22:00 circa, si è verificato un terremoto 3.1 s. R. tra Crotone e Catanzaro (Calabria): avvertito chiaramente dalla popolazione che in qualche modo percepisce l'anomalia in atto, ha gettato il panico (soprattutto nei bambini e negli anziani) tanto che  alcuni (non pochi) hanno preferito trascorrere la notte in strada. Per il momento è tutto,

                                       La velina dell'Astronauta

 Le faglie attive in Calabria che ha tremato questa notte   
   

giovedì 31 maggio 2012

Quelle date che faranno tremare il Mondo...

 Diamo i numeri secondo il Calendario Maya e non solo: ( 20 e 28 maggio erano  tra le date 'a rischio' fornite in post precedenti; 3- 4-5-6 giugno; 10 giugno; 20-21-22 giugno; 7 luglio e 25 luglio). Questi i giorni individuati in cui potrebbero verificarsi fenomeni sismici e similari in tutto il Mondo...!!

Festa del 2 Giugno. L'Italia degli smandrappati

E' difficile voltare pagina quando centinaia di scosse si susseguono senza dar tregua, in poche ore, quasi come vivere appesi ad un  filo. Sarebbe meglio, lo è, fare le valigie ed andare via da un luogo in cui sta persino cambiando la composizione geologica della terra, intesa in senso proprio. Qualcuno mesi addietro disse che il nostro sito creava allarmismo ingiustificato: purtroppo la realtà è ben diversa. Troppa energia, troppo alto il rischio che si verifichi un nuovo, violento terremoto (non solo) in Emilia e  mentre tanti, di ogni regione, continuano ad interrogarsi sul perchè tutto questo sia accaduto, la classe dirigente manifesta, ancora una volta,   un' intollerabile insensibilità alle ovvie  problematiche del Paese. Per  tale motivo, Wellcome2012, dice NO alla festa del 2 giugno: inoltre, per dovere di cronaca, arrivano proprio in questo momento, alle 13:45, notizie relative a nuove violente scosse in Emilia. Forniremo aggiornamenti più tardi; per il momento è tutto


                                         La Velina dell'Astronauta

        

lunedì 28 maggio 2012

Terremoto sul Pollino: ritorna la paura. Scossa 6.4 in Argentina.

In prossimità del 5 giugno in cui Venere attraverserà il disco solare (evento rarissimo previsto dai Maya), sembra letteralmente che la Terra  abbia iniziato a tremare: quasi una danza tanto misteriosa, da una parte all'altra del mondo, quanto terrificante. Questa notte un sisma di magnitudo 4.3 s.R. ha colpito l'area del Pollino: ad una profondità di soli 3 km, è stato chiaramente avvertito dalla popolazione che ha trascorso la notte in strada. Panico nei più anziani che non ricordano, in passato, uno sciame di tale intensità e frequenza: infatti, le scosse si ripetono in zona addirittura da ottobre scorso, determinando terremoti fino alla Valle del Crati (CS). Fortunatamente non si registrano danni ma la paura è forte e motivata: potrebbe accadere di tutto, soprattutto in corrispondenza di alcune date 'a rischio' già fornite da Wellcome in alcuni articoli precedenti. Intanto, trema anche l'Argentina ( alle 07:13 ora italina): questa volta si tratta di un 6.4 e siamo in attesa di recevere ulteriori notizie. Per il momento è tutto,

                                   La Velina dell'Astronauta                                                         

lunedì 21 maggio 2012

Incredibile sciame sismico in Emilia

Quando si dice sciame sismico. O qualcosa di più...perchè la terra continua a tremare, in Emilia. La sequenza dei terremoti è davvero impressionante: le repliche sono quasi 150 in  meno di 48h e questa notte non sono mancate scosse (almeno dieci) superiori ai 2° s.R.; intanto, il numero delle vittime è salito,  purtroppo già da ieri, a 7 mentre gli sfollati sono circa 5000. La Protezione Civile ha allestito diversi punti di  prima accoglienza per le numerose famiglie ormai prive di un tetto, di un rifugio sicuro.  Infine, attesa per oggi la visita di Monti e della Cancellieri alle popolazioni colpite.

Ieri l'Eclisse anulare del Sole!



L'immagine perviene dal Club Astronomìa Mixquiahuala solo per Wellcome 2012! (Messico)

Domenica 20 maggio 2012, si è verificata una Eclissi solare anulare, un fenomeno in cui la Luna si frappone tra la Terra e il Sole, con la caratteristica speciale che la luna può nascondere solo una piccola parte del Sole, tale da consentire di osservare il Sole  come in un anello. Questa volta la Luna si troverà in una posizione lontana dalla Terra (406650 km di distanza), in modo da non nascondere il sole completamente, permettendo la visibilità di una cosìddetta corona.Un riferimento importante è che questo evento si verifichi in prossimità delle Pleiadi nella costellazione del Toro.

La data del 20 maggio è mitica per i Maya in quanto segna la fine del ciclo Haab anni la cui durata è di 365 giorni e consiste di 18 mesi (uinal) di venti giorni ciascuno, più un periodo speciale di 5 giorni chiamato Uayeb. L'eclissi sarà accompagnata dall' allineamento del Sole, della Luna, la Terra e pianeti Giove, Mercurio e Venere!! 

domenica 20 maggio 2012

Aggiornamenti terremoto Emilia. L' Ingv sotto accusa

Più di cento le scosse che questa notte hanno fatto tremare il nord d'Italia. E' panico dalla Lombardia ai piccoli centri dell' Emilia colpiti dal sisma di ieri. Infatti, ormai è possibile stabilirlo, il terremoto è stato determinato da un movimento di faglia dell'intera placca adriatica e da questo, è stata colpita un'aerea in cui, solo due mesi addietro, L'Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) aveva categoricamente escluso il verificarsi di fenomeni tellurici ' importanti ' perchè,  questo è quanto risulta da un  comunicato ufficiale diffuso dall'istituto in occasione di un piccolo sisma a Ferrara,  proprio L'Emilia rappresentava (ormai usare il passato è d' obbligo) una regione  a bassa pericolosità sismica. Intanto, la Protezione Civile ha allestito i primi punti di accoglienza nei pressi di S. Agostino (comune simbolo della tragedia), in quanto a 24h dal sisma è impossibile escludere repliche addirittura più violente di quella tragicamente verificatasi ieri. Per il momento è tutto,

                                                        La Velina dell'Astronauta

                                                       

                                                     

Terremoto Emilia. Sale a 6 il numero delle vittime. 3000 gli sfollati

Ancora repliche, nei luoghi dove purtroppo la terra, nella notte,  ha tremato così forte da determinare crolli, morti e numerosi feriti. L'inferno del 20 maggio, l'inferno dell'Emilia.  Alcuni parlano di un fatto di cronaca preannunciato: certo è che, quella di oggi, è una domenica triste. Solo martedì il Parlamento decreterà lo stato d'emergenza: intanto, il centro sismologico statunitense ha addirittura elevato a 6° s.R. il grado d'intensità del terremoto. Davvero un evento sconvolgente per le popolazioni colpite a cui Wellcome esprime, per quanto possibile, cordoglio per le vittime della tragedia. Potrebbero verificarsi nuove scosse di assestasmento altrettanto violente: per questo si consiglia di cercare rifugio per la notte in luoghi sicuri. Per il momento è tutto,

                                                          La Velina dell' Astronauta


Decine di foto sono state caricatesu internet... questa è solo   una delle tante.

sabato 19 maggio 2012

Terremoto Emilia. 5 morti

Anche in questo caso assolutamente precise le previsioni di Wellcome2012!

E' avvenuto alle 04:20 di questa mattina. Un terremoto superiore al 5° grado s.R. , ha fatto tremare l'Emilia Romagna. Preceduto da una prima avvisaglia d'intensità minore, ha interessato soprattutto le province di Modena e Ferrara. La conta delle vittime si è fermata fortunatamente a cinque ma potrebbero non mancare sviluppi diversi. L'area, già nei mesi scorsi, era stata interessata  da fenomeni tellurici non indifferenti e  continua in questo momento la verifica dei danni. Wellcome2012 aveva pubblicato, in un articolo precedente, delle date precise in cui fenomeni di questo genere avrebbero potuto verificarsi (in Italia o altra regione del mondo) ed aveva sottolineato più volte come, il ripetersi di piccole scosse, spesso è indice del fatto che possa generarsi, purtroppo, qualcosa di più violento e distruttivo. I prossimi aggiornamenti saranno pubblicati dalle 20:00 in poi. Per il momento è tutto,

                                                           La Velina dell'Astronauta 

mercoledì 25 aprile 2012

In arrivo caldo anomalo! Ma è tutto normale?

Colpa di Hannibal, l'anticiclone africano in arrivo da oggi sulla penisola. Nulla di strano se non fosse che si toccheranno i trenta gradi ovunque, per non parlare del fatto che le temperature saranno ben 14 gradi sopra la media del periodo! Dal freddo invernale, al caldo estivo in poche ore: tutto normale o piuttosto situazione addebitabile all'ennessima eruzione solare verificatasi il 18 aprile? Un satellite Nasa, infatti, proprio in tale data, ha catturato le immagini di un'importante eruzione solare. Il filmato mostra il getto di materia incandescente inarcarsi e disperdersi nello spazio. Nonostante la sua forza, l' eruzione si è piazzata a metà della scala che ne misura l'intensità. Il momento in cui però essa è avvenuta, ha permesso al satellite di catturare immagini rare e spettacolari.









Le ultime immagini del 18 Aprile

                                              
                                                    La Velina dell'Astronauta


lunedì 23 aprile 2012

Meteorite in Sierra Nevada. I Maya avevano ragione?

 Una meteorite si è abbattuta ieri sera sulla Sierra Nevada, US


Una palla di fuoco. Poi, un boato tremendo, dalla California al Nevada. Questo è quanto accaduto ieri sera negli Stati Uniti, quando in Italia erano appena passate le sei del mattino. La conferma arriva subito dopo, dall'Osservatorio astronomico locale. Si tratta di una meteorite: da quel momento ed ancora prima, migliaia di telefonate, di persone in preda al panico, arrivano ai centralini di polizia e vigili del fuoco. 'Incredulità e smarrimento, sono stati i primi sentimenti che ho provato': quasi una testimonianza uguale all'altra, dalla Sierra Nevada, dove la paura è ancora forte. Dove nessun interrogativo sembra sopito: come mai non è stato possibile prevedere l'impatto o quanto meno monitorare la situazione? Perchè non sono disponibili informazioni circa la massa e le dimensioni del corpo celeste?  Forse la verità è un'altra, forse Niburu è più vicino di quanto calcoli astrofici ormai improbabili facciano pensare? Forse i Maya avevano ragione? Per il momento è tutto,

                                                    La Velina dell'Astronauta

venerdì 20 aprile 2012

La Velina dell'Astronauta presto diventerà un fumetto? La canzone del 2012!

Non sveliamo subito il mistero...ed intanto, decretiamo la canzone del 2012!


Naturalmente 'We are young' dei Fun! Ecco il video!!

In esclusiva l'allineamento dei pianeti minuto per minuto!! Come descritto nel Calendario Maya!

L'animazione mostra la posizione di Giove e Venere a Hidalgo, (Messico), ore 20:30 locali. Ricordiamo che secondo i Maya il 21-12-2012, Venere sarà perfettamento allineato al Sole e alla Terra, evento che si ripete una volta ogni 3600 anni.


IL Tirreno verso il big one?

Molto propabile, purtroppo. Basti pensare che dal 23 marzo ad oggi, tra il cosìddetto tirreno meridionale B (dove si è registrata l'attività sismica maggiore), le Isole Eolie e la costa tirrenica calabra, si sono verificate circa 40 scosse di terremoto, tutte superiore a 2. E la situazione non è affatto  diversa nei mesi scorsi in cui, diversi eventi sismici, hanno interessato la faglia del Pollino e l'area del Crati. Infatti, a conclusione di una ricerca condotta da un gruppo di geologi della Carnegie Institution, della Rice University e dell'Università della California a Berkeley, ovvero Paul Silver, Taka'aki Taira, Fenglin Niu e Robert Nadeau ( i coordinatori dello studio), che con sismometri di altissima precisione sono riusciti addirittura a monitorare sottili cambiamenti nella resistenza di una faglia profonda (un fattore centrale per il verificarsi dei terremoti che finora però non era possibile misurare dalla superficie terrestre),  è pacifico affermare che "I terremoti si verificano quando una faglia cede, o a causa dell'aumento dello stress o a causa dell'indebolimento della faglia stessa. I cambiamenti nella resistenza della faglia sono molto più difficili da misurare dei cambiamenti nello stress, specialmente per le faglie profonde. Il nostro risultato apre eccitanti possibilità di monitoraggio del rischio sismico e di comprensione delle cause dei terremoti", ha spiegato Taira. La sezione della faglia di San Andreas, ad esempio, studiata dai ricercatori, quella in prossimità di Parkfield, è per i geologi un "sorvegliato speciale", tanto che si sono dotati di una estesa e sofisticata rete di sismometri di ultima generazione. Le registrazioni relative ai numerosi piccoli terremoti che interessano la regione hanno in particolare rivelato che all'interno della zona di faglia esistevano aree con fratture riempite di fluidi. Ciò che ha attirato l'attenzione degli studiosi è il fatto che di tanto in tanto queste aree si spostavano leggermente. E che proprio durante questi periodi, le serie di piccoli e ripetuti terremoti diventavano più frequenti, un fatto che indicava un indebolimento della faglia. "Il movimento del fluido in queste fratture lubrifica la zona di faglia e quindi la indebolisce", spiega Niu. "Lo spostamento complessivo dei fluidi è di appena dieci metri ad una profondità di tre chilometri, e quindi sono necessari sismometri particolarmente sensibili per rilevare questi cambiamenti". I ricercatori hanno anche notato che in due occasioni questi spostamenti si sono verificati dopo che la zona di faglia era stata disturbata dalle onde sismiche provenienti da due imponenti terremoti avvenuti a grande distanza, uno dei quali era quello che nel 2004 ha interessato Sumatra e le isole Andamane: la pressione esercitata da quelle onde sismiche è stata sufficiente a provocare uno spostamento dei fluidi nella sezione della faglia di San Andrea sotto osservazione. "E' possibile dunque che la forza della faglia e il rischio di terremoti sia influenzato da eventi che avvengono dall'altra parte del globo", ha concluso Niu. Così come non è difficile che l'attività sismica di una faglia, "stimoli" in qualche modo una faglia vicina. Ed ecco perchè ad esempio, solo pochi giorni fa, per effetto della piena attività tellurica nel Tirreno meridionale B, si è verificato un sisma 4.9 a Palermo, ovvero nel Tirreno Meridionale A. Detto questo, la forbice ormai è piccolissima e se dovessimo ribadire il concetto già espresso in altri articoli sull'influenza dell'allineamento planetario  in atto sull'attività tellurica terrestre, potremmo ipotizzare alcune date precise (dal 28 aprile , 5 e 10 maggio, 20 maggio,5 giugno, 6-10 giungno, 15-20 giugno, 25 luglio).  Per il momento è tutto,

                                                            La Velina dell'Astronauta


           Due immagini molto chiare, che dimostrano come l'attività del Marsili sia in grado di provocare fenomeni distruttivi sia sulla costa calabra, individuata come Tirreno Meridionale B, sia sulla costa settendrionale della Sicilia che comprende Palermo ed è denominata Tirreno Meridionale A.

giovedì 19 aprile 2012

Per la prima volta in assoluto, i dati relativi alle visualizzazioni del nostro sito!

Un successo strepitoso per Wellcome2012!

Visualizzazioni di pagine per paese dal 21.03 al 18.04

Italia                                                                                  
211
Stati Uniti
                                                                          64
Federazione Russa
                                                            10
Germania
                                                                           3
Regno Unito                                                                      
3
Brasile
                                                                                2
Svizzera                                                                               
2
Cile
                                                                                     1
Grecia                                                                                 
1
Maldive
                                                                               1


Visualizzazioni di pagine per browser
Internet Explorer
102 (34%)
Chrome
84 (28%)
Firefox
74 (25%)
Safari
28 (9%)
Mobile Safari
4 (1%)
Opera
2 (<1%)
Version
2 (<1%)
Visualizzazioni di pagine per sistema operativo
Windows
219 (76%)
Linux
24 (8%)
Macintosh
19 (6%)
iPhone
11 (3%)
iPad
5 (1%)
Android
4 (1%)
BlackBerry
2 (<1%)
Nokia
2 (<1%)
Windows NT 5.2
 (<1%)
Un Grazie Enorme a TUTTI, come sempre                                          
                              
La Velina  dell'Astronauta!

                                                                       
                                                        

Nibiru. Tutta la verità. Dati chiarissimi dalla Neumayer Station III


Guarda il video! Vai su Wellcome2012

Prologo

Non ne abbiamo mai parlato apertamente.  Forse perchè la linea editoriale del sito, piuttosto sobria e attenta ad un certo tipo di informazione, ci imponeva una maggiore analisi. Ma andiamo con ordine. Cos'è Nibiru? Ebbene, è un presunto pianeta descritto, sulla base di una personale interpretazione delle scritture babilonesi, dallo scrittore Zecharia Sitchin: egli suppone che fosse un fiorente mondo con giungle e oceani la cui orbita fu distrutta dall'arrivo di un grande pianeta e di un piccola stella che attraversò il sistema solare tra i 65 milioni e i 4 miliardi di anni fa. La nuova orbita assunta da Tiamat avrebbe fatto sì che collidesse con Nibiru. I detriti di questa collisione avrebbero dato vita alla fascia principale, alla Luna e alla Terra. Per misurare la precessione degli equinozi, tra gli antichi Sumeri e in Babilonia, il cielo sarebbe stato diviso in 7 spicchi, ciascuno dedicato a uno dei 7 maggiori Anunnaki, ogni spicchio misurante circa 50 gradi sull'equatore celeste. Con la precessione l'equinozio di primavera si sposta nel corso dei secoli lungo l'eclittica, attraversando via via i vari spicchi in cui era diviso il cielo. Il passaggio del punto equinoziale da uno spicchio all'altro determinava l'attraversamento di una fascia di confine di circa 1,5 gradi, corrispondente a circa 3 volte il diametro apparente della Terra proiettata sulla Luna durante un'eclissi. Tale fascia di attraversamento era Nibiru, nella quale la sovranità del cielo non apparteneva ad alcun Anunnaki particolare, e dunque gli dei potevano scendere sulla Terra. Ogni 3600 anni si ripete il passaggio tra uno spicchio di cielo e l'altro, e si ha il ritorno di Nibiru.
Secondo una teoria che si è diffusa in questi anni attraverso internet, proposta nel 1995 da Nancy Lieder (che si descrive come contattista), fondatrice del sito ZetaTalk, la terra sarà presto distrutta dal passaggio di un grande pianeta denominato Nibiru o Pianeta X o Wormwood.

La data che i siti internet prevedono per il passaggio è quella del 2012 (ma lo stesso Sitchin non concorda su questa data ). Moltissimi astronomi e fisici hanno criticato questa teoria priva di fondamento scientifico.
I sostenitori di tale teoria ravvisano una correlazione nel fatto che, secondo una interpretazione del testo Maya Popol Vuh, nel 2012 avrà inizio un nuovo "lungo computo", quello della cosiddetta quinta creazione, che terminerà tra altri 3600 anni (ovvero il 21.12.2012)

I Maya avevano ragione?

E se tutto fosse parte di un unico puzzle?  Se fosse il nuovo allineamento dei pianeti a determinare le eruzioni solari e ad esercitare una forza attrattiva tale sulla Terra tale  da configurare addirittura l'inversione dei poli magnetici e da lì il movimento delle placche con conseguenti terremoti, tsunami  e fenomeni meteorologici estremi? Nessuno può dirlo con assoluta certezza . Quello che invece è innegabile, è il risultato fenomenologico:  negli ultimi due anni si è infatti verficato un aumento dell'80% dei fenomeni sismici; del 90% delle eruzioni vulcaniche; del 94% associato a tsunami e fenomeni atmosferici anomali.

Da questo, abbiamo pubblicato un rapporto fotografico esclusivo  pervenutoci dalla Neumayer Station III, una stazione di ricerca polare tedesca del Alfred Wegener Institute in Antartide. La stessa gestisce innumerevoli webcam esterne che hanno filmato (questo è incontrovertibile), per la prima volta in assoluto, il cosìddetto Pianeta x tra l'8 ed il 9 gennaio di quest'anno. Non solo. E' stato possibile verificare come questo abbia inciso sull'intesa attività tellurica registratasi proprio in quei giorni in Giappone.  Per il momento è tutto,

                                                                        La Velina dell'Astronauta


                                                                                            

mercoledì 11 aprile 2012

News tsunami in Indonesia 11-04-2012

Nonostante l'allarme si sia protratto fino alle 16 di questo pomeriggio, fortunatamente l'effetto tsunami che in un primo momento aveva addirittura determinato un risucchio delle acque per ben 10 metri nelle isole Andamane, non si è verificato  ma ha disperso la sua energia in mare. A comunicarlo il Pacific tsunami Warning Center che non manca però di monitorare la situazione ancora difficile. Nulla esclude, infatti, che in questa fase possa verificarsi una scossa  di terremoto più violenta di quella registratasi questa mattina, di magnitudo 8.9, capace di generare scenari davvero fuori misura.

Terremoto Oceano Indiano. Allarme per le Maldive e le coste meridionali dell 'Africa

Brevissime Wellcome: le Maldive rischiano di  essere spazzate via da questo tsunami. Parole davvero agghiaccianti quelle pronunciate dal direttore generale del Pacific Tsunami Center. Soprattutto se si pensa alle centinaia  di turisti che in questo momento si trovano sulle isole. In Thailandia le persone attendono dai piani più alti degli alberghi l'arrivo di questo enorme tsunami. Ma sembrerebbe (il condizionale è d'obbligo in questi casi) che lo tsunami sia diretto dalla parte opposta. 

Terremoto Oceano Indiano. Lo tsunami si è generato

Brevissime Wellcome: lo tsunami si è generato.  Si ripete. Lo tsunami si è generato. In questi momenti estremamente  difficili si cerca di capire dove potrebbe abbattersi il mostro d'acqua che dai primi dati sembra  davvero  impressionante. Lo ha comunicato il Pacific Tsunami Warning Center delle Hawaii.

Terremoto Oceano Indiano. Allarme tsunami in 28 Paesi.

Brevissime Wellcome: allarme tsunami in 28 Paesi. Arrivano le prime notizie relative a morti e feriti. Un terremoto davvero terrificante per quello che potrebbe determinare.

Terremoto 8.9 nell'Oceano Indiano! Allarme tsunami immediato!

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A dirlo per primi siamo stati noi!! Terremoto 8.9 nell'Oceano indiano! Allarme tsunami immediato!

Lo avevamo scritto e ripetuto più volte : la cintura di fuoco del pacifico mostrava infatti un'attività tellurica davvero straordinaria. Presto si sarebbe verificato un terremoto a dir poco devastante e così è stato. E' accaduto questa mattina alle 10:38 ora italiana: proprio nel punto in cui la faglia del pacifico spinge su quella euro-asiatica. Ebbene, un sisma dalle proporzioni enormi di magnitudo 8.9 ha colpito il mare fuori dalla provincia settendrionale indonesiana di Aceh: il terremoto è stato percepito anche a Singapore, Thailandia e India. La profondità registrata è di soli 33 km: motivo per il quale è immediatamente scattato un allarme tsunami. Il maremoto è atteso in tutto l'Oceano Indiano: dall'Indonesia al Sud dell'Africa, ancora dall'India alle coste occidentali dell'Australia. Non solo: il centro allarme tsunami ha affermato che terremoti di tale portata hanno il potenziale per generare uno tsunami distruttivo diffuso che può colpirel'intero bacino dell'Oceano indiano. In Thailandia, dove si aspettano addirittura onde alte 6 metri, è stata ordinata l'evacuazione di numerose località. Di quanto in realtà stia accadendo non abbiamo notizia, ma non mancheranno aggiornamenti. Per il momento è tutto,

                                                                       La velina dell'Astronauta

Banda Aceh, il capoluogo della provincia indiana colpita dal devastante terremoto!






sabato 7 aprile 2012

06-04-2012. 14 terremoti in tutto il Mondo. Questa mattina scosse a Rieti e a Lipari

Li abbiamo contati. Ben 14 terremoti, con magnitudo superiore a 4, si sono registrati nella giornata di ieri in tutto il Mondo. Una sequenza inpressionante, se si tiene conto del fatto che tutti si sono verificati in prossimità della cosìddetta faglia del Pacifico. Davvero una terrificante cintura di fuoco, tanto da determinare eventi sismici signaficativi dall'estremo oriente ( New Ireland in Papua Nuova Guinea,   alle 17:15 ora locale, terremoto di magnitudo 5.5 ) fino ad arrivare alla costa occidentale del Messico, dove a Oaxaca Mexico si è abbattuto un 4.4 a soli 20 Km di profondità. Non solo.Questa mattina trema anche l'Italia: alle 06:42 una scossa 2.6, moderatamente avvertita dalla popolazione locale perchè  avvenuta quasi in superficie, ha colpito la provincia di Rieti mentre poco più tardi è toccato a Lipari, che ha registrato un 2.3. Quindi,  anche in questo caso non riusciamo a smentire le previsioni Maya che, lo ribadiamo, individuavano proprio nelle date del  5 e 6 aprile, l'inizio del passaggio alla Nuova Era che si concluderà il 21-12. Per il momento è tutto,

                                                         La Velina dell'Astronauta 



 Mappa delle New Ireland, dove ieri si è verificato un 5.5




giovedì 5 aprile 2012

Numerose scosse di terremoto tra Sicilia e Calabria. Forte sisma in Algeria


 Foto straordinaria scattata questa mattina a Mosca! Leggi l'articolo, vai su Wellcome2012!


Come preannunciato da Wellcome2012, la notte appena trascorsa ha registrato ben cinque scosse sismiche, solo tra Sicilia e Calabria!

 Ma andiamo con ordine. Il 5 e 6 aprile sono state individuate da tempo come date 'rosse': nel senso che, nel processo del cosìddetto allineamento dei pianeti (leggi articolo sotto), segnano un passaggio fondamentale tale da provocare instabilità di sistema in diverse aree del mondo. Così è stato: cinque le scosse di terremoto che hanno fatto tremare il Sud d'Italia. Due in Sicilia di magnitudo rispettivamente 2.1 s.R. nel Golfo di Augusta e 2.4 vicino alla città di Ragusa; tre in Calabria (2.5;2.8 e 2.9 s.R.), tutte nel distretto della Sila, in provincia di Cosenza. Non solo. Alle 06:56 (ora italiana) un forte sisma di magnitudo 4.8 s. R. ha colpito l'Algeria: il terremoto, con epicentro localizzato nei pressi delle città di  H’ammam Ðala’ e Al-masilah, ha avuto una profondità di circa 15 km ma al momento non sono segnalati danni a cose o persone. Mentre in Giappone, letteralmente 'spazzato' da una tempesta extratropicale, si registrano venti fino a 120 Km/h: infatti, l’intenso ciclone extratropicale, muovendosi sul mar del Giappone, ha generato forti venti di tempesta, richiamando una furiosa ventilazione da SO e O-SO che dalla penisola di Corea e dal mar Giallo si è mossa in direzione delle coste occidentali di Honshù, mentre sull’isola di Hokkaido e sulle isole Curili sono sopraggiunte forti burrasche da SE e E-SE, con raffiche ad oltre i 100 km/h accompagnate da piogge orizzontali, forti riduzioni di visibilità e impetuose mareggiate, con onde alte più di 6-7 metri in arrivo dal Pacifico settentrionale. Ancora.  La capitale russa è sotto una nevicata, stamani, davvero straordinaria e molte strade di Mosca sono coperte di ghiaccio, con temperature sotto lo zero in piena primavera. “L’incubo neve è piombato su Mosca” titola il canale televisivo NTV, mentre la stampa si chiede “quando arriverà primavera". Le previsioni meteo non sono rassicuranti: “Forti nevicate, ghiaccio e raffiche di vento fino a 17 metri al secondo sono attese a Mosca oggi” secondo il Centro meteorologico della capitale, che per domani prevede un ulteriore calo delle temperature a meno 4 gradi, con altra neve. “I cumuli di neve a Mosca resteranno fino a fine aprile” ha detto il responsabile del centro Roman Vilfand, citato dal quotidiano popolare Komsomolskaya pravda. Ebbene, tutto questo rappresenta l'instabilità di sistema succitata  di cui continueremo a parlare, con nuovi aggiornamenti, nei prossimi articoli editi solo su Wellcome2012! Per il momento è tutto,

                                                           La Velina dell'Astronauta



lunedì 26 marzo 2012

Grazie agli amici degli Stati Uniti

Wellcome2012 in pochi minuti ha ottenuto oggi 12 visualizzazioni dagli Stati Uniti!
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Terremoto Cile. Trema anche l'Italia. Picco di terremoti tra il 5 e 6 aprile.

 




Magnitudo 6.8. Questa è l'ultima stima dell'USGS ( United States Geological Survey) relativa al terremoto che, durante la notte italiana, ha duramente colpito il Cile provocando un morto e 7000 evacuati sulla costa. Infatti, anche se per il momento non è scattato un vero e proprio allarme tsunami,  alcuni  abitanti della regione di Maule hanno segnalato 'movimenti del mare poco comuni'. Non solo. Si è diffuso il panico generale visto che il sisma è stato preceduto da numerose scosse, tutte fortemente avvertite dalla popolazione. Al momento non si hanno notizie di danni  ma la situazione potrebbe degenerare tenuto conto che, appena ieri, sempre in Cile,  L'Ufficio Nazionale di Emergenza ,  ha dichiarato lo stato di allerta giallo ( il massimo x questo tipo di fenomeni) per la probabile eruzione del vulcano Llaima. Una pentola a pressione che potrebbe esplodere da un momento all'altro.  Ma non è solo il Cile a tremare. Ieri, intorno alle 23:00, un terremoto di magnitudo 3.2 è stato avvertito in tutta la Sicilia: l'epicentro è stato localizzato ai piedi dell'Etna, in un piccolo centro denominato Zafferana. Il tutto, deve essere contestualizzato: proprio nelle ultime  sere infatti, è iniziato il  cruciale allineamento dei pianeti già previsto dai Maya ben 5000 anni addietro. La Luna, Giove, Venere e le Pleiadi risultano perfettamente allineati e, come gà abbiamo evidenziato più volte su Wellcome2012, questo processo avviatosi il 21 marzo (giorno dell'equinozio di primavera) culminerà in delle date precise tra cui 5 e 6 aprile, 20 maggio, 25 luglio e 21 dicembre. Lo stesso, avrebbe determinato l'intensa attività solare di questi giorni (tra l'altro in tutto il mondo si registrano temperature anomale e fuori stagione) ed è seguto da fenomeni geologici rilevanti (eruzioni, terremoti, ed in diverse aree geografiche del pianeta ormai la terra si è letteralmente aperta). Per il momento è tutto,

                                                          La Velina dell'astronauta

                      
           
            Immagini delle misteriose voragini nella terra in tutto il Mondo: Messico, Guatemala, Cina, addirittura Scandinavia ed Arabia Saudita.