"Gigantesca": questa è la definizione che gli scienziati del Solar Dynamics Observatory Nasa hanno attribuito all'eruzione solare che, a partire da ieri, non ha smesso di sorprendere e meravigliare. Il sole, divenuto una enorme palla di fuoco, ha infatti brillato nel sud d'Italia, addirittura fino alle 20:10 ora in cui, in questa stagione, può semmai osservarsi un tiepido tramonto e le temperature, di conseguenza, hanno raggiunto picchi di 37° C. Fenomeno anomalo per le proporzioni che potrebbe segnare l'inizio della fine: invero, anche questo evento, è stato dettagliatamente previsto nel calendario Maya e i danni arrecati non solo riguarderebbero le telecomunicazioni ( per la telefonia mobile sono pervenute migliaia di segnalazioni) ma, cosa ancor più drammatica, proprio il particolare allineamento dei pianeti, favorirebbe movimenti tellurici di intensità imprevedibile. Per il momento è tutto.
La velina dell'astronauta